Tre corti

Negli interventi di restauro realizzati a partire dal 2007, le tre corti del complesso del Collegio dei Gesuiti sono state riportate alle loro condizioni originali. Le superfetazioni,  realizzate in maggior parte negli anni Cinquanta del secolo scorso, con il trasferimento nel Collegio del reparto di clinica medica dell’ospedale di Fidenza, sono state demolite; oggi le corti appaiono libere da opere incongrue e nuovamente disponibili e funzionali alle attività del Centro di cultura europeo “Sigeric”.

 

La grande Sala delle colonne

Gli interventi di trasformazione del Collegio, funzionali al trasferimento del reparto di clinica medica dell’ospedale di Fidenza, avevano profondamente alterato l’impianto tipologico, tanto da renderlo irriconoscibile. In questa ala, infatti, erano state ricavate la maggior parte delle camerate di degenza, poste ai lati di un corridoio centrale, suddividendo gli spazi del Collegio con tramezzature e controsoffitti.

Una volta terminate le demolizioni e riportati alla luce i saloni voltati, si sono “svelati” ambienti di grande impatto architettonico che, con l’approvazione anche della Soprintendenza ai beni architettonici di Parma, si è deciso di non suddividere nuovamente con altre tramezzature. È nato così un grande spazio denominato “Sala delle colonne” che ospiterà gli spazi di soggiorno comuni del Centro Sigerico, trasformandosi all’occorrenza in spazio per eventi e mostre temporanee dotato di tutti i requisiti di sicurezza e comfort.

 

L’affascinante Sala della musica

Al terzo livello del Collegio è stata recuperata l’“altana”, un ambiente probabilmente in origine destinato a lavanderia e stenditoio, ma in epoche successive trasformato in saloncino delle feste. Demolita una incongrua scaletta in cemento armato (realizzata nel secondo dopoguerra) e realizzato il nuovo accesso in un opportuno spazio in doppio volume, che ospita scala e ascensore, l’altana è tornata all’antico splendore, adatta per ospitare nuovi eventi. Nel Centro Sigerico è destinata alle attività musicali, rendendosi però disponibile anche per altri eventi, che potranno tra l’altro sfruttare il nuovo roof garden collegato alla sala.

 

Lo spettacolare Roof garden

Nell’intento di riportare allo stato originario tutte le facciate del complesso monumentale, sono state demolite le superfetazioni esterne che avevano aggredito la facciata sulla corte centrale, coprendo parte dell’altana. Tale intervento ha riportato alla luce le originarie decorazioni della facciata, riscoprendo la fascia marcapiano e le lesene, e ha consentito, in accordo con la Soprintendenza ai beni architettonici di Parma, di realizzare una copertura piana, calpestabile e posta al terzo livello, realizzando una balconata che offre uno spettacolare affaccio sui tetti del Collegio.

 

La Foresteria

Nella lunga manica del fronte affacciato su via Berenini è stata ricavata la foresteria del Centro Sigerico, dotata di una capacità di 30 posti letto. Le stanze sono state realizzate nelle antiche “celle” destinate al personale di servizio del collegio gesuitico, rispettando il passo strutturale delle murature e la dimensione originaria. Sono camere di grande suggestione, dotate di tutti i servizi e le tecnologie per un soggiorno confortevole. Nell’ampio corridoio antistante sono stati ricavati spazi per lo studio e l’incontro per gli ospiti del Centro.

 

Laboratori e galleria

Il prossimo stralcio di interventi programmati riguarderà l’ala est del complesso sei/settecentesco. Qui saranno realizzati gli spazi laboratoriali, le sale studio e la galleria espositiva a disposizione dei lavori degli studenti del Centro di cultura europea. In attesa dei lavori di completamento. Sono già stati completati gli interventi di consolidamento e restauro delle coperture e dei cornicioni, che hanno arrestato definitivamente i processi di degrado e messo in sicurezza il palazzo monumentale.