“Via Francigena. Road to Rome 2021. Start Again!” è il nome del grande evento che l’Associazione Europea delle Vie Francigene organizza in occasione del 20° anniversario della sua fondazione, avvenuta il 7 aprile 2001 a Fidenza (Parma), e del 27° anniversario del riconoscimento della Via Francigena quale “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, avvenuto nel 1994.

Un grande momento di festa, una lunga marcia a staffetta, da percorrere a piedi e in bicicletta, lungo i 3.200 km della Via Francigena. Il bordone del pellegrino prenderà il posto della fiaccola olimpica, e sarà portato, tappa per tappa, lungo l’intero cammino.

La marcia, che AEVF organizza insieme con la propria rete di partner e amici, è rivolta a tutti coloro che amano il cammino e su di esso vivono e operano.

È partita il 16 giugno 2021 da Canterbury, km 0 della Francigena, per arrivare a Roma il 10 settembre 2021 e, il 18 ottobre 2021, a Santa Maria di Leuca, la nostra Finis terrae.

Oggi la Via Francigena – 148 tappe, 5 Paesi, 16 Regioni, 637 Comuni – costituisce uno degli Itinerari culturali europei più attrattivi. Il numero crescente di camminatori provenienti da tutto il mondo sottolinea la nuova tendenza verso un modo di praticare turismo culturale e sostenibile che sviluppa il dialogo interculturale e interreligioso tra la comunità di chi cammina e le comunità che accolgono.

Con questo evento, AEVF si propone di promuovere la ripartenza, dopo il periodo di pandemia, del turismo sostenibile, culturale, responsabile della Via Francigena e dei cammini d’Europa, nonché di supportare il prestigioso obiettivo della candidatura della Via Francigena a Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

L’iniziativa intende sensibilizzare Ministeri e autorità dei quattro Paesi attraversati (Italia, Svizzera, Francia, Regno Unito), le autorità regionali e le istituzioni religiose. Il “Via Francigena. Road to Rome 2021. Start again!” permetterà anche di verificare lo stato del percorso, mettendo in luce eccellenze ed eventuali carenze e proponendo miglioramenti, per dar risalto ai singoli tratti regionali. Insomma, un viaggio che vuole aggregare e unire i territori europei, facendo conoscere nel mondo le bellezze della Via Francigena.

1 MESE DI ROAD TO ROME: UN BILANCIO DEI PRIMI 30 GIORNI ON THE ROAD
Solo 30 giorni? Mi sembra di essere in cammino da mesi” – racconta stupita al telefono Myra Stals, social media manager di Road to Rome nonché volto dell’iniziativa, in diretta dalla Via Francigena che ormai dallo scorso 16 giugno è la sua casa itinerante.
Quattro settimane intense, che si sono aperte con una due giorni di cerimonie ufficiali a cui ha presenziato Carlo Laurenzi, Presidente della Confraternity of Pilgrims to Rome, data l’impossibilità per lo staff di Road to Rome di raggiungere Canterbury – chilometro zero dell’itinerario – per le restrizioni dovute alla pandemia.

“È stato così intenso, ho vissuto così tante cose, conosciuto così tante persone” – continua Myra, che ogni giorno riporta il diario del suo viaggio nel Travelogue del sito. Recuperato il bordone al porto di Calais, i viandanti hanno iniziato a camminare lungo il Mare del Nord ed il tempo non è stato particolarmente clemente fin dal primo giorno. “Fango, pioggia e temporali – atipici per questa stagione, secondo la gente del posto – non sono comunque riusciti a rovinare questa esperienza, che ogni giorno mi sta regalando incontri e sorprese. Ricordo che alla fine della prima tappa, arrivata a Wissant dopo 20 km di acqua e schiarite, una folla numerosa si era radunata davanti all’ingresso principale della chiesa di Notre Dame a Calais per accoglierci: non potevo credere ai miei occhi”.

La gente è accogliente ed entusiasta, ogni passo – racconta Myra – è accompagnato dai Bonjour di persone di ogni età che seguono incuriosite l’impresa che passa per i loro borghi. Le tappe di questo primo mese, infatti, stanno attraversando prevalentemente piccoli paesi, alcuni non sfiorano gli 80 abitanti, altri addirittura non arrivano a 30! Sono pochissime le città e i centri urbani, il paesaggio collinare è intervallato soprattutto da campi di grano, patate e mais, ma soprattutto dai sorrisi e dalle richieste di selfie della gente del posto.

Per leggere il diario sulle tappe del Road to Rome, visitate il sito dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, seguite il canale Facebook e la pagina Instagram.

Fotografia dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, scattata il giorno 37 del Road to Rome, 17,7km, da Aigle a St. Maurice.